Faccio una piccola digressione sulla
Fitoembrioterapia, in sostanza ,i gemmoderivati, una metodica terapeutica, con
delle peculiarità tutte sue, di facile utilizzo, comportando effetti avversi
ridotti.
Semplificando un qualcosa a metà strada tra la fitoterapia
e con una spruzzata di omeopatia.
Vi dico ora perché la linea FEE è da ritenersi
qualitativamente da preferire.
La FITOEMBRIOTERAPIA rappresenta una
metodica terapeutica naturale che si basa sull’utilizzo di fitoembrioestratti,
FEE, di gemme, di giovani getti e radicelle appena raccolti. Si basa
sull’impiego di prodotti, FEE, privi di tossicità che agiscono in maniera dolce
utilizzando tessuti embrionali freschi in via di accrescimento delle piante,
non differenziati, chiamati meristemi.
I meristemi sono rappresentati da cellule
embrionali indifferenziate, totipotenti, in grado di generare, tramite il
processo di differenziazione, le future parti della pianta.
Nel 1959 il suo inventore, il dr Pol Henry di
Bruxelles, utilizza i tessuti embrionali delle piante. Comprende che in queste
parti della pianta in embrione sono contenute le informazioni genetiche della
pianta stessa. Racchiudono in sé tutte le potenzialità della pianta e
delle sue parti in divenire ( foglia, fiore, stelo, frutto, linfa, radice….. )
e intuisce che questi meristemi possono avere effetti terapeutici.
I tessuti embrionali vegetali freschi vengono
messi a macerare in una miscela di acqua, alcol, glicerina vegetale, in parti
uguali.La miscela utilizzata prevede l’utilizzo dell’acqua, come raccomandato
dal dr Henry, che concorre insieme ad alcol e glicerina ad estrarre tutti i
principi attivi contenuti nei meristemi e dotati di proprietà terapeutiche:
acidi nucleici, minerali, oligoelementi, vitamine, enzimi, auxina, giberellina
( fattori e ormoni di crescita ). Si lasciano macerare in questa miscela per 20
giorni, durante i quali la miscela viene agitata regolarmente in maniera
delicata. Trascorsi i 20 giorni della macerazione la miscela viene sottoposta a
filtrazione per gravità e ad estrazione con pressione minima per non
danneggiare i tessuti utilizzati.
Il filtrato viene condizionato senza subire
ulteriore diluizione come nel caso dei macerati glicerici 1D diluiti alla prima
decimale.
Come visto si differenziano dai macerati
glicerici per l’utilizzo dell’acqua nella miscela estrattiva e per l’utilizzo
del filtrato senza ulteriore diluizione.
Ne consegue che nella somministrazione dei Fee è
richiesto un minore numero di gocce rispetto ai macerati glicerici, circa un
decimo, con evidenti vantaggi.
Minore quantità di alcol e glicerina assunti. Il
grado alcolico dei Fee si aggira intorno ai 30 gradi ed è inferiore a quello
dei macerati glicerici.
Considerando il minor numero di gocce utilizzato
con i Fee possiamo concludere che si assume meno alcol.
I Fee, proprio per questa loro caratteristica,
possono essere utilizzati tranquillamente nei bambini a partire dal terzo anno
di età, o secondo indicazione del medico.
La posologia standard prevede per l’età
pediatrica
1 gtt per anno di età 2 volte al giorno, secondo
parere del terapeuta (azione sul terreno)
3-5 gtt, 3 o più volte al giorno, secondo parere
del terapeuta (manifestazioni acute)
Età adulta
5 gtt, 2-3 volte al giorno, secondo parere del
terapeuta (drenaggio)
7-10 gtt, 2-3 volte al giorno, secondo parere del
terapeuta (problema acuto)
30 gtt, in unica somministrazione o 10 gtt più
volte al giorno, o secondo parere del terapeuta (colpo di frusta)
10 gtt, 2-3 volte al giorno, o secondo parere del
terapeuta ( Complessi Sinergici, contenenti tre diverse piante sinergiche).
I FEE sono disponibili in flacone
da 15ml con contagocce.
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